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CITAZIONE (Fabrizio Gallerani @ 1/3/2021, 20:13) Mah, incredibile come di fronte allo stesso prodotto la valutazione possa essere così antitetica, temo che le posizioni saranno inconciliabili.
Provo comunque a dettagliare meglio il mio pensiero: dire che "sfrutta gli eventi cinematografici" è un punto di vista piuttosto forzato. E' semplicemente un nuovo capitolo della narrazione che la Marvel sta costruendo per il suo MCU, ovvio che sia coerente con quanto avvenuto sino a ora.
Mentre il rispetto delle "radici dei comics di origine" è a mio avviso il vero punto di forza (e non era invece un risultato così scontato, visti in alcuni casi gli adattamenti precedenti).
Ovviamente non parlo di mera fedeltà al personaggio di Scarlet Witch (manco si chiama ancora così) ma del plot che, pur evitando di citare scolasticamente gli eventi del fumetto, si permea di quell'humus narrativo che senza trascurare nessuno degli snodi "fondamentali" (Agatha, i bambini, l'esaurimento, Visione bianco) rimanda elegantemente e coerentemente alle atmosfere altrimenti eterogenee di Byrne, Engelhart, Tom King, Bendis.
La divisione in capitoli ed il maniacale citazionismo televisivo sono tutt'altro che omaggi fine a stessi, ma un sofisticato utilizzo del mezzo televisivo per raccontare nella maniera migliore l'evoluzione della pazzia di Wanda con il "mood necessario" per ogni episodio (dalla spensieratezza degli anni '50, per l'anarchia degli anni '80, fino alla psicanalisi degli anni 2000).
Insomma una pietanza dai gusti perfettamente equilibrati ma tutti ben distinti, impensabile farne un polpettone comprimendo tutto assieme. Leggendo il tuo commento mi stai quasi convincendo a cambiare idea anche sulla trama....
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