Il fatto è che hanno voluto mischiare le due saghe, Ragnarok e War World Hulk, creando un guazzabuglio che poco ha da spartire con entrambe
è vero, si tratta di un personaggio di fumetti, ma è pur sempre ispirato alla mitologia norrena e mi aspettavo un po' più di epicità e poi, il titolo, RAGNAROK, la fine di tutto, il crepuscolo degli Dei... cosa c'è di più drammatico del più oscuro mistero di una mitologia, Odino è "morto", i migliori guerrieri di Asgard o sono morti o scomparsi (e non ci hanno fatto una gran bella figura), La stessa patria degli Dei è distrutta, Thor non sarà più lo stesso eppure, per la maggior parte del film, mi sembrava di essere in un'episodio di Deadpool: battute a non finire, Thor che viene dipinto più come una "macchietta" che non come il Possente Dio del Tuono; loki ridicolizzato da Strange e non solo; Il Gran Maestro, uno degli Antichi dell'Universo, anch'egli ridicolizzato; Hela che in quattro e quattr'otto ottiene tutto il potere che le è stato negato per millenni arrivando pure a distruggere con un nonnulla il magico Mjolnir "potenziato" dalla stessa magia di Odino in persona, la Valchiria (evidentemente non quella che conosciamo), ridotta ad una mera ubriacona cacciatrice di uomini alla guida di un'astronave, avrei qualche riserva pure su Skurge e sono davvero curioso (e terrorizzato) di vedere come continuerà la trama quando arriveranno sulla Terra giusto in tempo (almeno credo) per la "Guerra dell'Infinito"
In definitiva, tolte le battute spesso ridicole (che mi aspetto in Spider-Man o Deadpool ma non di certo in Thor) e i combattimenti superflui, il film si poteva raccontare in 30/40 minuti al massimo.
Dopo la delusione nel vedere il secondo Thor tra Elfi al comando di navi spaziali e Asgardiani con cannoni al plasma, mi aspettavo molto di più dal terzo capitolo della serie.
Contraddicendo quanto detto finora, il film non mi è dispiaciuto, ma da Marvel-Fan devo dire che è davvero lontano da ciò che ci ha offerto la Marvel nel corso degli ultimi 45 anni. Quando Thor raggiungerà la maturità richiesta dal suo ruolo? Forse solo ora che ha perso tutto? Forse troppo tardi....
C'è da dire che esiste troppo materiale valido da cui attingere e, cercando pure di mantenere una certa originalità, si rischia di perdere quel "sense of wonder" tipico delle migliori opere a fumetti. In definitiva resta migliore la sceneggiature dei comics rispetto al tentativo di trasferire parte di essa al cinema e non si può giustificare il tutto con la realizzazione di effetti speciali che le opere su carta non potranno mai avere.
Sono d'accordo con chi afferma che, fondamentalmente, il MCU prende solo alcuni spunti dai comics, come lo scontro tra gladiatori di tutte le razze dell'Universo preso da War World of Hulk, ma anche da episodi dei Fantastici 4 e non solo, il Crepuscolo degli Dei dalle storie di Thor, Lo scontro tra eroi marvel organizzato dal Gran Maestro etc, spunti per creare un episodio totalmente nuovo ed inedito ma, così facendo si ottiene, a mio parere, il risultato di una mancanza di coerenza nella stessa sceneggiatura che si vuole premiare.
E' difficile trovare un equilibrio tra fumetto e cinema.
A mio giudizio o si utilizzavano le sceneggiature dei fumetti rendendole con le modifiche del caso più realistiche (senza però stravolgerne l'essenza) o si potevano utilizzare a man bassa le centinaia di personaggi Marvel creando però episodi totalmente inediti senza alcun riferimento a quanto finora narrato nei comics.
Invece è evidente, e lo si nota in qualunque film realizzato finora in questi ultimi 20 e passa anni, che la tendenza è quella di utilizzare in parte sceneggiature già realizzate per la carta stampata.