CITAZIONE
Continui a dimenticare i potenziali più costruttivi dell'avere poteri, tanto che li equipari al fucile, un'arma che ha un solo uso, e un solo settaggio. E' come pensare che chiunque abbia un IQ sopra i 200 può solo diventare un truffatore di proporzioni epiche.
Assolutamente no, ma non credo che lasciare all'arbitrio degli individui l'uso di poteri straordinari sia possibile in una società di diritto. Immagina di sentire domani in un notiziario che una persona dotata del potere straordinario di sparare raggi dagli occhi ha derubato una gioielleria uccidendo più poliziotti. Ti sentiresti più sicuro con altri poliziotti con superpoteri (perché di questo si tratta nella mia idea) che vengono mandati ad hoc per fermarli o con sparuti vigilanti o gruppi di amici con superpoteri che secondo il loro 'genio' intervengono improvvisando?
Il buonsenso dice la prima cosa e se fossi un supereroe agirei pure di conseguenza.
E' per la libertà di tutti che devono essere regolamentati, ripeto che farsi giustizia da sé è il FAR WEST, e nel FAR WEST nessuno è libero di vivere tranquillamente perché la propria sicurezza è costantemente messa in pericolo.
CITAZIONE
I raggi laser dagli occhi sono pericolosi, ma non più pericolosi di pistole, bottiglie piene di benzina, un'automobile, coltelli da cucina e anche semplici pugni se sei abbastanza piazzato. Tutto si basa su come si insegna e si spinge le persone ad usare le cose, dal veleno per topi alla telecinesi.
Infatti il porto d'armi ed il loro uso è regolamentato e c'è una precisa legislazione sull'uso di arti marziali per la legittima difesa.
Chi può insegnare e addestrare persone dotate di super poteri? Forse dei soggetti/organismi privati staccati da ogni controllo democratico?
Il punto a cui voglio arrivare è questo: se hai un potere sovraumano (non un QI a 200 o un fisico atletico) come
raggi di fuoco dagli occhi o
lettura del pensiero vi rinunci per garantire la tua e altrui sicurezza oppure diventi legalmente un vigilante insieme ad altri sotto questa organizzazione composta per più livelli. Se non fai nessuna delle due cose sei di fatto un criminale, che tu compia azioni delittuose o meno.
CITAZIONE
C'è un motivo se Cap è idealmente contro l'iniziativa: nella propria gioventù ha già visto un regime crearsi, ha visto cosa succede, e non vuole vedere la storia ripetersi. Non che siano mai arrivati a quel punto, ma è così che iniziano.
Quello del totalitarismo è un fantasma che viene evocato ogni volta che si cerca di limitare gli
eccessi di libertà, se rileggi bene quello che ho proposto nei due precedenti post il potere non dovrebbe essere accentrato nelle mani di pochi o di una singola persona, ma appunto distribuito in un organo composto da diverse parti che possono per questo bilanciarsi (secondo il principio di Montesquieu). L'abuso nelle società moderne si evita in questo modo, non so invece perché ritieni una scuola alla Xavier esente da questi meccanismi dato che addirittura non viene controllata a sua volta da nessuno.
Una scuola alla Xavier
nella realtà è molto più soggetta ad abusi e pressioni da parte di lobby, piuttosto di un organo statale o internazionale...
Questo perché in primo luogo la scuola è più piccola, ha meno fondi, meno personale e non può difendersi in maniera adeguata alle interferenze/attacchi esterni e viceversa dipende fortemente dall'arbitrio di chi è a CAPO di questa organizzazione.
Grazie cmq per questo scambio di idee